Mi ha scritto una persona che ha espresso molti dubbi, tutti riconducibili a un’unica domanda: è possibile guadagnare online? Siccome la sua email contiene domande e incertezze che moltissime persone hanno nella testa, ho deciso di rispondere pubblicamente sperando, in questo modo, di schiarire le idee a quanta più gente possibile.
Per motivi di privacy, ovviamente non divulgherò il nome della persona che mi ha scritto. Inoltre, per un discorso di maggior chiarezza, voglio procedere in questo modo: non darò un mega rispostone unico, ma intervallerò le varie domande/dubbi alle mie risposte.
Farò così: scriverò EMAIL là dove si tratta della mail del signore in questione, mentre invece scriverò RISPOSTA là dove ci saranno i miei vari commenti. Credo che, così facendo, il tutto risulterà molto più chiaro e comprensibile. Ok iniziamo! 🙂
– EMAIL: Navigo da un bel pò per i siti di formazione e spesso mi capita di leggere tutto e il contrario di tutto.
– RISPOSTA: Capisco perfettamente quello che intendi dire. In internet spesso si trova tutto…e il contrario di tutto, come tu stesso hai giustamente detto. Purtroppo succede un po’ in tutti i settori e non solo nella nicchia del guadagnare online.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di creare Guadagnare Online Italia, perché eravamo davvero stufi di vedere siti dove glorificano pseudo metodi per fare soldi con internet che NON funzionano e che sono solo delle perdite di tempo (per non dire, in certi casi, delle vere e proprie truffe!).
In questo sito, che è diventato un vero e proprio punto di riferimento nel giro di poco tempo, abbiamo dedicato svariati articoli a quelli che sono i metodi più conosciuti per guadagnare con internet analizzando ogni sistema in maniera chiara, oggettiva e imparziale.
Lo abbiamo fatto in modo che ognuno possa farsi un’idea veritiera su ciò che funziona veramente, così da non perdere tempo ed energie dietro a quelle attività online dalle quali non può venire nulla di buono e duraturo a livello economico.
– EMAIL: Ma quello che più mi delude è vedere molti che predicano in un modo sul loro bel sito e li incontri per strada con la Panda ammaccata!
– RISPOSTA: Dicono che fare l’avvocato renda bei soldi, eppure io vedo che in giro ci sono un sacco di avvocati squattrinati e con la Panda ammaccata. Come mai? 😉
Perdonami se ti ho risposto in modo ironico, ma credo che tu abbia inteso dove voglio arrivare. Molto spesso non è la professione xy che fa la differenza, ma CHI la svolge…
– EMAIL: Cosa voglio dire? Molti si sono lanciati in rete come esperti immobiliari, di trading e di imprenditoria. Quello che ho notato però è che questa gente non ne vuol sapere di incontrarti di persona né di tenere corsi dal vivo. La morale? Se uno è in gamba perché non trasmettere queste competenze dal vivo?
– RISPOSTA: Qui ho molte cose importanti che desidero mettere in rilievo:
- Prima di tutto, fare corsi dal vivo non implica affatto che uno sia in gamba.
- A volte è solo una questione di preferenze personali: c’è chi ama fare formazione dal vivo e chi invece impartirla solo online.
- Spesso vendere la propria formazione dal vivo è un tremendo collo di bottiglia a livello economico. Magari dal vivo riesci a gestire un numero limitato di persone, mentre invece vendendo un infoprodotto online sei in grado di formare un numero indefinito di gente.
- Per non parlare poi dei costi vivi che bisogna sostenere per: spostamenti, alberghi, ristoranti, eccetera.
- Vogliamo poi parlare del tempo che si risparmia a non doversi spostare e di tutte le enormi rotture di scatole in meno che ciò comporta?
- Una delle cose straordinarie del web è che permette di eliminare le distanze. Pertanto: a che pro chi lavora online dovrebbe rinunciare a questo straordinario “benefit”?
– EMAIL: A volte penso che questo lavoro di guadagnare on line sia una Gigantesca catena di Sant’Antonio!! Ci stà il Signor ***** che insegna ad uno e questo a sua volta insegna ad un altro! Mi chiedo nella vita reale che mestiere avrebbero fatto questi signori??
– RISPOSTA: La nicchia del guadagnare online è solo UNA delle tante nicchie attraverso le quali puoi monetizzare col web. Ci sono tanti altri modi di guadagnare con interet e noi stessi, prima di aprire questo sito, avevamo già tutta una serie di business online per conto nostro che ci rendevano (e ci rendono) denaro tutti i giorni.
– EMAIL: Ma perchè allora si nascondono dietro ad un monitor e non fanno corsi dal vivo, dove ci si potrebbe relazionare e confrontarsi ? A parità di soldi spesi non sarebbe meglio?
– RISPOSTA: Su questo ho, in parte, già risposto. Aggiungo che comunque ci sono dei web marketers che hanno fatto e fanno tuttora corsi dal vivo però, la stragrande maggioranza, preferisce vendere (giustamente) le proprie competenze online per tutti i motivi sopra elencati.
– EMAIL: Quanto c’è di reale in questi mestieri on line? Mi puoi fare un esempio di introito relativo ad un mese?
Per ciò che concerne la prima domanda, ti rispondo che vi è molto di reale datosi che entrambi gli autori di questo sito hanno letteralmente cambiato vita (in meglio!) grazie ai loro business online.
Invece, per quanto riguarda la seconda domanda, direi che non ha molto senso – perdona la schiettezza – perché è come chiedere “quanto guadagna un imprenditore in Italia?”.
…Se proprio fossi “costretto” a darti una risposta, allora sarebbe inevitabilmente questa: dipende. Da cosa? Da chi è, dalla sua nicchia, da quanto tempo ci lavora, da come si impegna, da come ci ha investito, se ci sa fare un minimo, eccetera, eccetera.
– EMAIL: I miei figli vogliono fare l’Università ma se esiste questa cuccagna cosa vanno a fare lì?? Per favore Mark puoi schiarirmi un pò le idee?
– RISPOSTA: Prima di tutto, a scanso di equivoci, c’è da precisare che il guadagno online è tutto tranne che una “cuccagna”, in quanto c’è da studiare, formarsi e lavorare parecchio (specie all’inizio).
Se c’è una cosa che abbiamo ripetuto più volte – e continuiamo a ripetere – in molti dei nostri articoli, è che su internet non esiste un bottone magico che basta premerlo e cascano i soldi dal cielo senza fare nulla (o quasi). Pertanto, diffida sempre da chi ti offre soluzioni facili per guadagnare sul web.
Fatta questa necessaria precisazione, prima di rispondere alla tua domanda vorrei farti notare che essa nasce da un presupposto sbagliato: quello che nella vita sia sempre preferibile portare avanti l’attività che ti può far guadagnare più soldi.
Si tratta di un punto di vista che in apparenza sembra corretto, ma per esperienza ti dico che non funziona così. Osserva tutti quelli che hanno avuto successo in qualcosa e noterai che, al di là delle differenti attività svolte, ci sono sempre delle situazioni ricorrenti:
- All’inizio quasi nessuno credeva in loro.
- Spesso, prima di capire quale fosse la strada giusta, hanno preso molte cantonate e sono incappati in numerosi vicoli ciechi.
- Prima di godere dei meritati frutti, hanno dovuto lavorare moltissimo e superare parecchi ostacoli e crisi.
Cosa è che ti può dare la forza per superare tutte queste difficoltà? Solo la voglia di fare soldi? Non credo. Ho visto eserciti di persone che volevano fare i soldi (in fondo chi è che non li vuole fare?), ma che poi si sono arrese con la testa bassa e la coda tra le gambe alla prima difficoltà che hanno incontrato.
L’unico “balsamo” in grado di farti superare tutte le (dure) prove che incontrerai lungo il percorso sarà credere di brutto in quello che fai e la voglia FEROCE di voler raggiungere a tutti i costi i tuoi obiettivi!
…E per fare questo ci vuole CUORE. Se i tuoi figli possono essere disposti a mettere il loro cuore in un qualche tipo di business online, allora avranno sicuramente successo perché niente e nessuno sarà mai in grado si abbatterli.
Da quello che ho appena detto discende anche che: se hai un figlio che ha una passione smodata per la medicina (è solo un esempio), allora fallo studiare per diventare medico perché prima o poi sfonderà. Magari non sarà facile, ma prima o poi sfonderà!
Chi scrive ha deciso di seguire la strada di internet perché crede in quello che fa e ama ogni singolo secondo che passa online e, forse non ci crederai, ma mi sto divertendo un mondo a rispondere alla tua email e non mi pesa affatto scrivere queste righe! 🙂
– EMAIL: Proprio oggi la Fiat ha messo 5.400 dipendenti in cassa integrazione. Se fosse realistica questa cosa di guadagnare col web non credi che tutta questa gente non si darebbe più tanta pena??
– RISPOSTA: Parti da un presupposto logico corretto solo a livello formale: 5.400 dipendenti Fiat sono in cassa integrazione -> se guadagnare con internet fosse realistico queste persone ci si dedicherebbero all’istante -> non ci si stanno dedicando -> ergo guadagnare online è fuffa.
Questo ragionamento, ineccepibile a livello logico/formale, ha in realtà i piedi d’argilla perché, per essere non dico vero ma almeno verosimile, dovrebbe veder rispettate TUTTE le seguenti (ineludibili) proposizioni:
- Tutti, o almeno la maggior parte, dei 5.400 dipendenti Fiat sono consapevoli che anche loro potrebbero guadagnare soldi con internet.
- Tutti, o almeno la maggior parte, dei 5.400 dipendenti Fiat dovrebbero avere un computer, una connessione a internet e avere un minimo di dimestichezza di base col web (non serve saper programmare, ma almeno conoscere la differenza tra un browser e un cane lupo sì!).
- Tutti, o almeno la maggior parte, dei 5.400 dipendenti Fiat dovrebbero investire un minimo di tempo, energie e denaro per mettere su il loro business online datosi che – come ho già detto – non esiste che premi il bottone magico sul web e ti arrivano i soldi dal nulla.
- Tutti, o almeno la maggior parte, dei 5.400 dipendenti Fiat dovrebbero smetterla di dare retta ai partiti politici e ai sindacati (che li prendono quotidianamente per culo), iniziare a ragionare in maniera indipendente e capire che NESSUNO li può salvare se non loro stessi…
- …Da quanto appena detto discende che tutti, o almeno la maggior parte, dei 5.400 dipendenti Fiat dovrebbero iniziare a smetterla di ragionare da dipendenti e mettersi invece a pensare da imprenditori veri e propri.
Detto francamente, ritengo che gli ultimi due punti siano i più duri da attuare. Insomma: è un problema che ha a che fare con la cultura e con quello che le persone pensano di sé stesse e del mondo che le circonda, piuttosto che con l’economia vera e propria.
Volendo concludere, penso che sicuramente è possibile guadagnare online (anche parecchio) e che sia una grandissima opportunità…ma non è per tutti!
Solamente quelli che ci crederanno e che saranno disposti a metterci il loro cuore – fregandosene della matrix “crisi/politica/sindacati/posto fisso/banche ladre/complotti/eccetera” – potranno restare nel paese delle meraviglie e vedere quanto è profonda la tana del bianconiglio…
Personalmente, avrei una risposta-guida alle varie domande: dipende.
Cioè le risposte alle varie domande, dipendono molto, se non del tutto, dal contesto in cui ci si muove, il che significa, tra l’altro:
che tipo di persona sei
quali sono i tuoi obiettivi
in che contesto economico sei inserito
ad es. per dedicarti al web, devi rinunciare ad altre attività?
Cosa intendo dire?
Ancora una volta, non esiste una risposta valida per tutti e per tutto, ma occorre riferirla al proprio contesto, alla propria situazione.
Ma lo stesso vale off line.
Talora, con riferimento anche a mie pregresse esperienze, ad esempio qualcuno mi domanda se per suo figlio converrebbe fare l’avvocato.
Ed io, ancora una volta, dico:
dipende….
Hai forse un parente nel consiglio di amministrazione di una cosiddetta law firm internazionale, cioè hai agganci in studi legali di fama internazionale, o al più riesci ad entrare in uno studio di provincia?
Insomma, inutile ingannarci, anche le conoscenze, le opportunità e l’ambiente cui possiamo accedere contano.
PeErchè alcuni vanno alla Bocconi?
Non necessariamente perchè si tengano corsi migliori, ma perchè si hanno più opportunià di fare i cosiddetti giusti incontri.
A buon intenditor……
ciao Mark….
volevo avere una precisazione da del punto di vista personale,
in qunto hai detto che non tutti possono fare guadagnare on line
ma bisogna che chi lo fà per aver un risultato deve METERE IL CUORE….??!!?
ed mi sembra gusto, ma secondo te (ammettendo che non conosco la tua situazione famigliare) un padre con dei figli piccoli, età compresa tra 0-3 anni, il quale ama la sua famiglia e sua moglie, che lavorava da dipendente, pagha minima, si trova ad un certo punto in cassa integrazione (fino a quando la dita non falirà, sperando che si risolva tutto) ed legge gli articoli su internet per come guadagnare su web ed gustamente la famiglia sente il distacco (alla notte), ed tua moglie che ti dice che stai perdendo tempo come altre attività che se dai non ricevi…..!!!
insomma solo quelli in alto guadagnano mentre il resto stà a guardare…
poi peggio i soldi non ci sono ed investire è una follia, e come investire…??
io non capisco,
sarà che in italia ci sono più ladri che politici al governo,
sarà che la crisi europea sta superando un pò troppo le aspettative di ripresa ed sta passando ad una tecnico di finta crisi,
sarà che in italia non rusciamo mai a fare le cose in tempo ma anzi siamo gli ultimi in tutto, ed siamo fantastici a lascire e mandare via ciò di cui abbiamo più bisogno in questo momento le IMPRSE.
-volevo sapere se hai una tua famiglia??
-se si, come pensi sia la mossa più gusta per agire senza far sentire la gravante di di altri investimenti, si può??
la mia speranza è tutta quà.
non saprei dove altro andare a sbattere la testa.
Grazie.
Mirco io non ho una famiglia, ma questo non ti deve far pensare “ah allora Mark ce l’ha fatta perché non ha una famiglia sul groppone.”
Conosco due web marketer italiani che avevano famiglia e debiti alle stelle, ma grazie a internet sono diventati molto ricchi nel giro di poco tempo.
Tutto dipende da te. Se sei disposto a pagare il prezzo e a portare avanti le tue scelte. E bada bene che per “pagare il prezzo” non intendo dire che devi investire chissà cosa…
…Il bello di internet, infatti, è che puoi farti un reddito senza stare a fare mutui come invece succede nella stragrande maggioranza delle attività offline.
Per “prezzo” intendo:
– tua moglie che ti rompe i coglioni e ti dice che perdi solo tempo ed energie
– fare un lavoro normale e nei ritagli di tempo, sabati e domeniche compresi, portare avanti il tuo business online
– metterti a studiare
– sopportare gli inevitabili momenti di ansia e di frustrazione che avrai all’inizio
– eccetera…
Se sei disposto a metterti in gioco, allora datti da fare. Se invece cerchi una soluzione “magica” per uscire dai casini, allora mi dispiace ma non so che dirti. Spero apprezzi la mia sincerità.
Vorrei rispondere anche io ad alcune e-mail.
Non si guadagnare on-line solo insegnando a guadagnare on-line, altrimenti sarebbe una vera catena di Sant’Antonio. Anzi si può guadagnare molto di più se per esempio uno parla di medicina avendone le competenze. Quindi se uno fosse laureato avrebbe anche più possibilità con il guadagno on-line. Inoltre guadagnare on-line non è l’albero della cuccagna perchè si possono raccogliere soldi dagli alberi, ma è un posto dove poter far valere le proprie competenze e capacità senza gli svariati intoppi che possono esserci nell’economia reale: concorsi che non escono mai, capi e colleghi invidiosi, spese di trasporto, burocrazia etc etc.
Io ci sto provando da due anni e solo da qualche mese comincio a guadagnare qualcosina di interessante, e la cosa principale che ho capito è che i soldi si fanno se hai già delle competenze off-line e ti impegni a capire i meccanismi del web. Altro che cuccagna, per guadagnare on-line devi essere più preparato dei dottori che escono dall’università italiana.
Solo un paio di (importanti) precisazioni a ciò che ha scritto superprecario:
1 – Sul web non si fanno i soldi vendendo la competenza (esempio: parlo di medicina perché sono laureato), ma la soluzione a un problema specifico. Esempio: parlo di come far passare in poco tempo l’emicrania perché un sacco di gente soffre di questo disturbo e magari io, in passato, avendo sofferto veramente di forti emicranie mi sono documentato e, alla fine, ho scoperto come risolvere questo problema…
2 – Per guadagnare con internet non “devi essere più preparato di [aggiungi categoria a piacere]”, ma devi soltanto saper risolvere UN PROBLEMA SPECIFICO (non per forza di salute!). Non cadiamo nella trappola che per dover lavorare online bisogna sapere vita morte e miracoli di chissà cosa.
Mark,
le tue sono precisazioni doverose. In effetti il mio commento andava al di là di quello che io volessi intendere. Molto più esatto il tuo “un problema specifico”.
Salve,questo non è commento volevo solo chiedervi se per fare questo tipo di mestiere ci vorrebbe una partita iva?
All’inizio la partita iva non serve. La devi aprire quando inizi a guadagnare almeno 5.000 euro al mese derivanti da lavoro autonomo (pertanto NON devi sommare eventuali proventi da lavoro dipendente).
Mark,ho capito perfettamente che senza impegno e passione non si va da nessuna paete! Ma una cosa non l’ho capita: il tuo lavoro di webmarketer ,in effetti,in cosa consiste? Tu,cosa vendi? E a noi cosa suggerisci,a parte l’impegno,lo studio etc. Le tue risposte riguardano il generale,ma perché non vai piú nello specifico? Visto che uso molto il web e sono costretta a stare in casa,per motivi personali,suggeriscimi concretamente cosa fare,da dove cominciare e cosa potrei “vendere” con impegno,passione e capacitá.
Ciao Mark, io sto provando a guadagnare on-line, ho iniziato a creare un blog, che è in via di completamento anche perchè lo sto facendo da solo e in informatica sono abbastanza imbranato, inoltre, seguo il Vostro sito e leggo materiale vario che trattano l’argomento. Bene, quello che ho capito fino ad adesso è che bisogna generare traffico verso il proprio blog ma è anche la cosa più difficile da fare. Caro Mark, cortesemente illuminami, perchè più traffico più guadagni. Grazie!
Ciao Massimo, NON è assolutamente vero che:
– “generare traffico è la cosa più difficile”: ci sono tanti modi per portare traffico e se lo compri puoi averlo anche tra 10 minuti e senza eccessivo sbattimento.
– “più traffico uguale più guadagni”: se il traffico che ricevi non è in target, se vendi qualcosa che al mercato non interessa e se il tuo marketing fa schifo…allora puoi avere tutto il traffico del mondo ma guadagnarei poco/nulla.
Ciao Raffaele, se sei all’inizio e sei poco esperto di SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca), allora ti sconsiglio il blog perché rischi di essere il solo che leggerà i tuoi articoli. A buon intenditor…
Invece, può essere interessante l’idea di creare un infoprodotto sulle ricette da poter vendere. Tuttavia, se vuoi un valido consiglio, evita di fare qualcosa di generico tipo “ricette di cucina per tutti i gusti”, ma fai qualcosa di particolare e ben targettizzato. Chessò: ricette per dolci, oppure ricette di cucina tipica piemontese, eccetera, insomma ci siamo capiti…
Infine, per quanto riguarda le varie tecniche su come vincere facilmente ai cosinò online, tempo fa abbiamo pubblicato questo articolo che ti consiglio di leggere: https://www.guadagnareonlineitalia.it/guadagnare-con-i-casino-online/
ciao Mark è da poco che ti seguo e sono contento di farlo perchè credo che trattate l’argomento con chiarezza e sincerità.
Sono un lavoratore dipendente con conoscenza e passione per la cucina e vorrei creare un blog sull’argomento ed un ricettario da poter vendere online puoi darmi dei suggerimenti?
ti saluto chiedendoti anche cosa ne pensi delle tecniche “rosso-rosso nero-nero” per vincere facile al casinò.
Saluti.
Ciao Mark, ma se volevi aumentare i tuoi guadagni perché non hai fatto anche la versione in inglese del tuo sito?
Risposta per Claudio: perché quello che dici implicherebbe che io abbia una conoscenza dell’inglese da madrelingua, piuttosto che la “maccheronicissima” (e piuttosto pietosa) padronanza che ne ho ora…
Ciao Mark,
anche io vi seguo da poco ed apprezzo il vostro lavoro.
Mi sembra chiaro che c’e’ da farsi il c… , studiare, capire, mettere in pratica, sbagliare.
E sono certo ci vogliano anche le guide giuste oltre che un continuo aggiornamento perchè internet e’ comunque un mercato veloce ed in continuo movimento.
Continuo a seguirvi che andate forte.
Un saluto
Andrea