Poter fare soldi online ha una particolarità che pochissimi altri metodi per guadagnare soldi hanno: creare rendite automatiche e costanti di denaro, che siano indipendenti dal tuo lavoro diretto!
Nella vita “reale”, cioè quella che fai offline, qualunque attività decidi di intraprendere per guadagnarti la pagnotta necessita di una tua presenza fisica sul posto.
Questo, ovviamente, ti costringe a lavorare per guadagnare. Se smetti di lavorare automaticamente smetterai di guadagnare.
Un altro grosso limite del mondo “reale” è quello che, a prescindere da quanto riesci a guadagnare a fine mese, se dividi tale ricavo per le ore che effettivamente hai dedicato a tale scopo, il risultato sarà una paga “finita” (in matematica significa che è un numero ben preciso).
Al contrario, i business online hanno il grande pregio di poter sfruttare automazioni informatiche che sostituiscono, in pratica, la manodopera umana. Questa è una leva ENORME, che ti può permettere di fare soldi online in un modo che nessuno avrebbe mai potuto immaginare!
Pensa, ad esempio, a un sistema diffusissimo come PayPal (giusto per citare il più famoso) che permette di pagare online con la carta di credito, senza l’intervento diretto del commerciante che vende il prodotto e/o servizio.
Inoltre, il web ti permette di poter fare investimenti, giroconti, bonifici, ricariche telefoniche, visualizzare estratti conto e molto altro solamente facendo qualche click con il tuo computer. Fino agli anni ’90 questo non era possibile e dovevi per forza recarti in banca.
Le banche, infatti, dovevano avere una manodopera sufficientemente ampia per soddisfare tutte le possibili richieste dei clienti al banco. Questo significava che, ogni tot clienti, dovevano avere un dipendente.
Pertanto, se i clienti per qualche motivo aumentavano del 10% in un anno, anche la banca doveva aumentare la sua forza lavoro del 10%…
Questo significa che le banche, per aumentare il proprio fatturato e i propri introiti, erano costrette ad aumentare anche le proprie spese. Oggi invece possono tranquillamente raddoppiare i propri clienti sui conti online, senza essere costrette ad aumentare le spese per il personale.
Ti ho fatto questo esempio delle banche poiché questa “metodologia” di lavoro la puoi sfruttare anche tu nel tuo business. Se riesci a creare un’attività totalmente automatizzata, potenzialmente potresti guadagnare cifre di tutto rispetto senza dover aumentare le spese!
Prima avevo detto che con un’attività offline i guadagni sono “finiti”. Significa che se, ad esempio, in un mese lavori 200 ore e guadagni 2.000 euro allora, tecnicamente, hai guadagnato 10 euro l’ora (valore finito).
Mettiamo il caso che, al tempo stesso, possiedi anche un’attività online che ti fa guadagnare 500 euro al mese in modo automatico. Hai in pratica guadagnato 500 euro, con zero ore di lavoro effettivo. Dal punto di vista matematico hai guadagnato un numero infinito di euro l’ora!
Potresti obiettare che un pochino di tempo ce lo devi sempre perdere. Ovvio che il grosso del lavoro lo dovrai fare solo all’inizio, per mettere su tutta l’infrastruttura online che ti permetterà di guadagnare.
…Dopo di che, diciamo che per il lavoro da fare in futuro hai impegnato 2 ore per controllare se ci sono problemi e rispondere a qualche email. Sono 250 euro l’ora.
Pertanto, i ricavi che potresti ottenere da un tuo business online sono di un ordine di grandezza nettamente superiore a quello delle attività lavorative classiche.
Conosco già la tua nuova obiezione: “Ma lì guadagnavo 2.000 euro e qui invece sono solo 500!”. Bene, non ti resta che lavorare per 8 ore invece che per 2…
Il bello di lavorare con internet e fare soldi online è che non c’è nessun limite al numero di attività che puoi avviare contemporaneamente, né ci sono limiti specifici su quanto ogni attività possa farti ricavare.
Potresti tranquillamente avere 10 attività, ognuna delle quali ti fa ricavare 2/3 mila euro e che ti occupano solo una o due ore al mese di tempo. Sarebbero ricavi nell’ordine dei 1.000 euro l’ora e di 30.000 euro al mese.
Logico che la sola matematica non basta! Per guadagnare bene con internet occorrono idee vincenti e un minimo di competenze. Di certo, non puoi basare il tuo futuro guadagnando con cose ridicole come rispondere ai sondaggi o le barre pubblicitarie.
Se vuoi guadagnare seriamente, allora dovrai avviare un’attività online che fornisca al cliente finale un VERO valore aggiunto. Tanto più alto è questo valore aggiunto, tanto più alti saranno i potenziali ricavi che potrai ottenere.
Non è che devi fare lo Steve Jobs della situazione! Per ottenere un’idea vincente puoi tranquillamente prendere spunto da quelle altrui e, magari, trovare un qualcosa che manca a loro e che tu puoi aggiungere rendendola unica nel suo genere.
Prima di concludere voglio metterti in guardia da sistemi che non fanno guadagnare affatto e che, anzi, rischiano solo di farti perdere un sacco di soldi, tempo ed energie.
In genere queste truffe le riconosci facilmente perché, pur nella diversità, TUTTE hanno in comune il fatto che dicono che è possibile fare soldi facili grazie a internet e senza fare nulla. Magari cambiano le parole, ma il succo del discorso è all’incirca sempre questo.
Stai alla larga da tutti quei sistemi per fare soldi online che pretendono di svelarti come scommettere con metodi infallibili per sbancare il casinò e che ti dovrebbero far guadagnare centinaia di euro l’ora, senza neanche investire un centesimo.
Un altro sistema per “guadagnare” che, spopola nella rete, è la famosa mail dei 26 euro. Tu paghi 26 euro per avere la possibilità di chiedere alla gente altri 26 euro e dargli la stessa mail. Questo è un classico esempio di catena di sant’Antonio, cosa tra l’altro totalmente illegale nel nostro paese.
In definitiva fare soldi online è una cosa assolutamente fattibile e, soprattutto, molto redditizia! Sta a te trovare un’idea valida e metterla poi in pratica con serietà e professionalità.
Ciao, sono perfettamene d’accordo con te Mark, sicuramente lavorare 8-10 ore al giorno, percependo una paga oraria, può essere riduttivo per chi come noi ha iniziativa di creatività, diverso è per le persone che vivono nella “matrix”, un sistema elaborato appositamente per gestire l’esistenza delle masse, che non vedono alternative al di fuori di essa e tutta la loro esistenza è basata sulla consuetudine “si è sempre fatto così”.
La matrix è stata scritta per mettere ordine nel caos e ha funzionato finch’è la macchina economica non si è inceppata, adesso sta perdendo colpi e presto dovrà essere sostituita.
La maggior parte delle persone non si rende conto di questo, pernsa che tutto sia eterno e inamovibile, questo fa si che ancora una volta chi controlla il sistema, abbia la strada spianata.
Continua così Mark, le persone devono aprire gli occhi e la mente.
Colgo l’occasione di questo articolo, per alcune riflessioni, prima di un’eventuale mia assenza per un po’, se alcune cose saranno confermate.
Sono concetti cui tengo molto, in quanto li ritengo fondanti del business in generale e, in particolare, di quello on line.
La mia attenzione si concentra sui seguenti punti:
automazione
rendita: sempre possibile?
rendita: possibile solo on line?
Alla base delle mie riflessioni due concetti di fondo:
investimento e ritorno sull’investimento.
Quando parliamo di investimento, non si intende necessariamente quello in denaro, ma anche in lavoro, impegno, eccetera.
Ne consegue che, però, indirettamente questo potrebbe tradursi anche in denaro.
Se, ad esempio, svolgo un lavoro on line alternativo ad un’occasione di lavoro off line, quello on line comunque ha comportato un investimento pari almeno al guadagno off line che non ho percepito.
Ovvio, quindi, che spesso si possa effettuare comunque un calcolo in termini economici.
Il ritorno sull’investimento deve essere valutato anche in relazione al tempo necessario per conseguirlo, proprio perchè non è la stessa cosa percepire un tot in un certo tempo, o in un tempo pari, ad esempio, al dopppio o al triplo, e di qui l’importanza di vagliare opzioni alternative.
Detto questo, che sembra banale, ma non lo è, vengo ad esporre i punti indicati.
AUTOMAZIONE:
l’automazone in generale ha due aspetti: consentire molte più attività e funzioni di prima, ma al tempo stesso ridurre la necessità di un certo numero di lavoratori.
Questo nel business on line è positivo, ma ovviamente, non va confuso con l’automazione dei guadagni, cioè delle rendite.
Queste non arrivano, perchè una qualche innovazione tecnologica ha introdotto degli automatismi, ma arrivano se il business gestito è stato in grado di soffisfare le condizioni necessarie perchè poi le rendite arrivino.
Non esiste quindi aumaticamente una formula magica per dismettere la cosiddetta trappola del topo o del criceto, come la definirebbe un certo autore, e vestire i panni del redditiero on line.
E qui veniamo ai seguenti punti.
RENDITA, SEMPRE POSSIBILE ON LINE?
Se intendiamo evitare il discorso delle rendite ridicole, e parliamo di business rilevanti o almeno interessanti in termini di volumi, allora dobbiamo dire che occorrono certe condizioni, per realizzarli.
Ritengo che uno dei modi migliori per realizzare queste, o per valutare se noi possiamo realizzarle, sia quello di studiare metodi e strategie di coloro che già abbiano raggiunto un certo risultato.
Ecco alcune info, che analisti di marketing online/off line, hanno raccolto su alcune grosse e medie realtà del business.
Parliamo di operatori come Bruno editore, Italo Pentimalli, Italo Cillo, Giulio Marsala, ecc.
Credo che un paio di elementi sia particolarmente significativo:
1) costoro hanno degli staff che studiano diverse strategie di marketing ed individuano quelle che portano ai migliori sisultati.
2) E’ ovvio che costoro, per coprire i costi ed avere margini di guadagno interessanti, debbano per forza sviluppare una determinata mole di fatturato.
Risulta che si tratta, a tal fine, di operatori che investono molto nella costruzione delle proprie mailing list con un significativo investimento in traffico a pagamento.
Perchè?
Ovvio che se questi imprenditori potessero ottenere gli stessi risultati, rinunciando ad investire tutti questi soldi in traffico a pagamento, lo farebbero volentieri.
Se quindi lo fanno è perchè tali risultati si raggiungono sopratutto con questa strategia.
In effetti, pensiamo quanto segue: se una lista non si sviluppa con certo ritmo, coloro che hanno già comprato determinati prodotti/servizi già hanno acquistato, e bisogna sempre puntare su prodotti o servizi nuovi.
Invece la strategia di consistente sviluppo ed a ritmo veloce delle liste consente anche l’utilizzo di una strategia vincente, cioè sfruttare più volte i prodotti o servizi già realizzati, e quindi avere un costante ed anzi progressivo guadagno anche su quanto già in catalogo.
E’ questo il vero segreto della rendita.
Rendita, infatti, significa anche non realizzare altri prodotti o servizi (altrimenti devo lavorare, ed allora che rendita sarebbe?).
Ma allora, devo ottenere nuovi clienti per prodotti/servizi già esistenti.
Insomma, con riferimento alla matrice di Ansoff, è la strategia vecchio prodotto /vecchio mercato, nel senso di canale e strategia di marketing già utilizzati…..
Se non si investe continuamente, difficile realizzare tutto questo.
Quindi, rendita si, ma spesso al posto del lavoro la rendita richiede comunque un investimento in denaro almeno costante.
Diversamente, certo, si potrebbe pensare a strategie alternative, come il seo, ecc. però se ti poni l’obiettivo di realizzare determinati numeri in un certo tempo, l’investimento in traffico a pagamento risulta irrinunciabile, altrimenti lo avrebbero già fatto certi grossi payers, se così vogliamo chiamarli.
RENDITA: POSSIBILE SOLO ON LINE?
Ebbene, no.
E’ decisamente più difficile, ma è comunque possibile.
Una delle cose che certe consulenze aziendali consentono è proprio quella di permettere di gestire business aziendali off line semplicemente controllandoli.
Anche grazie a talune metodologie innovative (modestamente ho realizzato anche io qualcosa in tale campo…) è possibile consentire ad un imprenditore di cambiare vita, sopratutto implementando una serie di controlli.
In questo modo l’imprenditore cessa di essere gestore, per divenire controllore, e così ha più tempo libero, e può gestire più business.
Ok benissimo ma qual’é il lavoro on LINE che dite possa rendere anche 500 euro al mese?
Mauro ne abbiamo parlato nel nostro audio “La verità sul guadagnare online in Italia”, che puoi scaricare gratuitamente da qui:
https://www.guadagnareonlineitalia.it/risorsegratuite.php
P.S. – 500 euro al mese sono una miseria, si può fare MOLTO di più online!
Io ho provato ad aggiungere link + testo + banner, ma non ha funzionato.
1) PER GUADAGNARE BISOGNA ESSERE TITOLARI VERI E PROPRI DEL SITO.
2) BISOGNA AVERE PROGRAMMI PERSONALI E DICO MOLTO PERSONALI PER CONTROLARE LE TRANSAZIONI DI BUSINESS CHE NE DERIVANO, ANCHE UN SEMPLICE LINK CON CODICE PERSONALI DI TRACkING.
3) SE NON HAI NE’ UNO NE’ L’ALTRO…TI DIRANNO CHE NON HAI GUADAGNATO NIENTE (MENTRE LORO SI SONO GIA’ FATTI I MILIARDI).
4) e anche se funzionasse tutto alla perfezione, ogni tot di ogni mese il denaro non arriva…e se li vuoi devi sempre recarti dall’avvocato per recupero crediti.
5) Io non sono molto esperta in materia, ma se ci fosse da guadagnare veramente e seriamente sarei la prima a candidarmi.
Salve io ho trovato qualcosa online …e sto guadagnando già da due settimane
Sì, sì..qualcosa apppunto