Se possiedi un sito internet, allora hai la possibilità di guadagnare con i banner ospitandoli in appositi spazi scelti da te. Il banner è uno sponsor, in genere di forma rettangolare, che può essere piazzato nella pagina web in posizione orizzontale (la più comune) oppure in verticale.
Generalmente è molto colorato e, a volte, contiene anche delle animazioni. Il tutto è studiato appositamente proprio per attirare l’attenzione, in modo che più persone possibile clicchino sul banner per essere poi “dirottate” sul sito dove risiederà l’offerta vera e propria.
Tuttavia, la stragrande maggioranza dei banner grafici hanno un basso CTR (click through rate), ossia sono cliccati pochissime volte in rapporto alle visualizzazioni da parte dei navigatori. Come mai?
All’inizio dell’era di internet, negli anni ’90, i banner erano davvero molto cliccati ma poi, col passare degli anni, il loro CTR è sceso inesorabilmente fino ai minimi storici di oggi.
…Da studi scientifici si è scoperto che questo fenomeno è dovuto al fatto che la gente, quando si abitua a non considerare un oggetto perché ritenuto inutile, col tempo crea un riflesso condizionato che renderà “invisibile” l’oggetto senza neanche pensarci.
Per continuare a guadagnare con i banner molti gestori di siti hanno preso la decisione di tappezzare letteralmente le schermate di banner, con la speranza che le gente ci clicchi per sbaglio.
Addirittura mi è capitato, molto spesso, di vedere situazioni in cui i banner vengono nascosti e mimetizzati al puro scopo di ricevere un click non voluto o, addirittura, siti che rendono obbligatorio il click per proseguire nella navigazione.
Inutile dire che, tutti i gestori dei servizi pubblicitari con banner ti escludono immediatamente con un ban se scoprono che nel tuo sito utilizzi tattiche che inducono l’utente a cliccare per errore, oppure lo “obblighi” a cliccare sul banner stesso per continuare la navigazione.
Con questo non voglio dire che il banner sia un sistema per fare business online da buttare via in quanto, se sai come utilizzarlo, potrebbe farti quadagnare discretamente. Segui i consigli che ti sto per dare e otterrai sicuramente buoni risultati.
Per prima cosa, se decidi di piazzare un banner, questo dovrà essere sempre in tema con ciò di cui si sta parlando nella specifica pagina web in cui hai deciso di ospitare la sponsorizzazione.
Esempio pratico: se hai un sito che parla di elettronica, e in una determinata pagina parli di telefonini cellulari, allora dovrai mettere una pubblicità sui telefonini cellulari in quella pagina e non sulla home page del sito dove magari parli d’altro.
Se addirittura la tua pagina parla di abbonamenti telefonici, non mettere una pubblicità di telefonini ma una sui gestori telefonici, possibilmente la stessa che hai menzionato nell’articolo.
Perché questo? Perché, se hai creato un articolo che parla di telefoni cellulari, in quella pagina molto probabilmente ci andranno lettori interessati ai telefoni cellulari.
…Pertanto, se all’interno della pagina web inserisci una pubblicità che invece parla di automobili, allora quasi nessuno ci cliccherà sopra in quanto, in quel momento, nessuno è interessato alle automobili!
Certo può capitare che qualcuno ci clicchi sopra, ma il rapporto visitatori/click sarà circa di uno ogni 10.000 (una miseria!). Al contrario, se la pubblicità è in linea con il tema trattato, i click saranno in media di uno ogni 100/150 visitatori.
Se addirittura il banner è perfettamente attinente a quanto scritto nell’articolo, ad esempio stai parlando di una particolare offerta su un abbonamento telefonico e, come per magia, il banner parla proprio di quell’offerta, allora puoi arrivare addirittura a un click ogni 40/50 utenti!
Un altro consiglio che ti posso dare è quello di non imbottire di banner il tuo sito internet. Un banner, magari ripetuto massimo 2 o 3 volte per tutto l’articolo (se questo è particolarmente lungo), è più che sufficiente.
Mettere più banner differenti provoca solo tantissima confusione nell’utente che, non sapendo su quale cliccare, finisce col non cliccare su nessuno!
Altro consiglio importante: preferisci sempre dei banner sobri, che dirigano l’utente nella pagina giusta, che siano testuali e che creino curiosità o un’idea di tempo limitato.
Invece molti banner che si vedono in giro sono formati solamente dal nome dell’azienda, il loro logo e uno slogan. Questo tipo di banner non viene cliccato manco con le cannonate!
Se invece il banner è formato da una frase che cattura l’attenzione e dice, ad esempio, che l’offerta è valida fino a una certa data o fino a esaurimento scorte allora moltissima gente in più ci cliccherà sopra, garantito.
Detto ciò, in genere il ricavo per click ottenuto non è molto elevato e dipende dalla competitività del settore di cui l’inserzionista (ossia colui che mette i banner sul proprio sito) si occupa. Se il banner è di un negozio il cui settore non è molto “battagliato”, allora il click difficilmente supererà i 2/3 centesimi.
Se invece il banner è di un settore con fortissima concorrenza, come quello dei mutui o dei prestiti (per esempio), allora il clic può arrivare a essere remunerato anche oltre un euro. Tuttavia, c’è da dire che in un settore così combattuto non è semplice avere molti visitatori nel proprio sito.
In genere un sito con 100.000 visitatori al mese, adottando tutti i consigli che ti ho dato prima, può produrre dai 1.000 ai 1.500 click i quali, considerando 10 centesimi di media per ogni click, produrranno un ricavo di 100/150 euro al mese.
Certo, i guadagni non sono sfavillanti ma ci sono possibilità di aumentarli notevolmente. Come? Sfruttando i banner da affiliazione! Se invece di inserire banner che pagano un tot a click, inserisci un banner di un prodotto venduto tramite affiliazione, allora i potenziali ricavi che puoi ottenere saranno molto più elevati.
Ad esempio, 1.000 click di persone interessate a un determinato prodotto possono generare almeno 10 vendite circa. 10 vendite di prodotti che costano, ad esempio, 200 euro ognuno su cui si guadagna il 30% di commissione significa che guadagneresti 600 euro.
Ovviamente, puoi sfruttare più di un banner di affiliazione e, quindi, moltiplicare di molto i tuoi potenziali guadagni. Insomma: guadagnare con i banner è possibile, sta a te saper sfruttare questa opportunità e gestirla al meglio per generare alti ricavi.
In effetti, il veromodo per guadagnare è usare eventualmente banner di affiliazione, non banner legati ai guadagni sui soli click.
Se vendi prodotti, guadagni, diversamente……..
vorrei lavorare con i banner…
Non sono esperto di web marketing, ma condivido in pieno l’articolo in quanto molte persone pensano che publicitari ed inserzionisti regalino i soldi, ma non è così purtroppo. Detto ciò concludo consigliando agli utenti di scrivere di qualcosa per cui hanno una vera passione. Nel mio caso a giugno aprirò due blog sulle mie due passioni: investimenti e finanza, viaggi. In questi contenitori non inserirò la publicità per almeno 6 mesi, poi vedrò i risultati e, se sarà conveniente, li sfutterò nel 10% dello spazio del sito, mentre il resto sarà di publicità diretta e affiliazioni.
Un caro saluto a tutti da Lorenzo.
Buon giorno vorrei chiedervi come e dove posso procacciare i clienti a cui proporre i banner.
Non è possibile girare l’Italia in auto…quello che invece è possibile è visitare, con/senza appuntamento, i clienti della zona a me più vicina. I nominativi li posso prendere dalle pagine gialle, da internet, conoscenze(non sono sufficienti). Non avendo un sito, posso lavorare per chi ne possiede uno.
Inoltre, vorrei sapere che requisiti si deve avere per aprire un sito e se chi ha un sito si avvale di collaboratori per acquisire banner. Mi piacerebbe avere una vostra risposta penso che mi possa essere utile e vi ringrazio.
Vi auguro una buona giornata
Libera
Ciao Libera, il discorso di procacciarsi i clienti per vendergli i banner, oggi lo si fa prevalentemente online. Prova a mettere un po’ di annunci sui forum di Alverde e di Giorgio Tave (cercali con Google).
Per aprire un sito non serve nessun requisito. Lo apri e basta.
Solamente siti di grossissime dimensioni (e che fatturano parecchio) si avvalgono di collaboratori per acquisire banner.
Salve, quello che volevo chiedere è se posso creare un sito internet appositamente per introdurgli dei banner e se esistono aziende che creino e che aiutino pagine web, facendo sì che la pagina sia sempre ricercata e cliccata. Grazie della vostra attenzione.
Per Francesco: la risposta alla prima domanda è sì, mentre invece la risposta alla seconda domanda è no.
Francesco, creare pagine soltanto per riempirle di banner è oltre che sbagliato, punito da molti web-hosting ( fornitori di spazio web ) e fornitori di banner stessi.
Come letto nell’articolo, la pagina deve avere contenuti pertinenti al banner che pubblicizza una determinata categoria.
In risposta alla seconda domanda, SI , nel senso, esistono “aziende” che poi non sono ma si tratta di circuiti scambio banner, i quali pubblicizzano la tua pagina quando tu pubblicizzi la loro o di un loro affiliato.
Questi siti web aiuteranno la tua pagina ad essere trovata fornendo il tuo banner agli altri loro affiliati.
Per creare una pagina web semplice non servono particolari nozioni tecniche, altervista (cerca su google) ad esempio fornisce oltre che lo spazio web anche strumenti alla portata di tutti per creare la tua prima pagina.
ciao ottimo articolo
Non mi è molto chiaro come posso far attivare questi banner sul mio sito blog.
esiste un modo per controllare a distanza i computer per cliccare sulla mia pagina? Posso autocliccarmi migliaia di volte nel giro di un giorno?
Linda i banner di affiliazione sono del tipo link, imagine o flash. Serve un software di affiliazione per crearli e gestrirli, in modo che sai quanto devi a ogni affiliato. Inoltre c’è uno spazio dove puoi inserire banner, per diversi prodotti o campagne, che poi vengono scaricati e inseriti sul loro sito da ogni affiliato. Poi questi banner vengono inseriti tramite una finestra html (windowed mode) o in altri modi sui blog o siti. L’autoclick non funziona purtroppo a meno che non cambi pc per ogni click. Poi c’e il pay per click PPC o pay per action PPA ovvero io come produttore pago a te affiliato per le persone che clickano il banner sul tuo blog e poi vengono riportati sulla mia pagina (PPC), o io come produttore pago a te affiliato per le persone che aquistano un prodotto dal mio sito o compilano un form o si iscrivono a una newsletter
grazie per i chiarimenti, articolo molto utile
Ciao a tutti,
Nonostante siate stati chiarissimi nel post e anche a rispondere alle varie domande, ho ancora dei dubbi.. Io ho un sito d’arte e un blog di hobbistica, collaboro inoltre con altri blog che trattano gli stessi argomenti. Due negozi mi hanno chiesto una collaborazione per pubblicizzare i loro prodotti creando dei tutorial dove illustrare l’utilizzo corretto di materiali specifici. Stipuleremmo un vero e proprio contratto scritto, nel quale però è specificato che “non sarà dovuto alcun compenso monetario per la prestazione”, oltre a materiali gratuiti, gli stessi che poi andrei a pubblicizzare. Vorrei in ogni caso provare a chiedere la possibilità di aggiungere un banner per poter avere ugualmente qualche guadagno, anche se probabilmente minimo, per il lavoro svolto. Come mi consigliate di agire?
Vi ringrazio anticipatamente
Ciao, ottimo articolo, anch’io mi sto avvicinando al momento in cui dovrò cercare di monetizzare il mio lavoro, sto creando un sito per insegnare l’italiano agli stranieri. Penso che la migliore opzione sia l’affiliazione. Cercherò di consigliare ai miei utenti dei libri o altro da acquistare, per i quali avrò instaurato il rapporto di affiliazione. Saluti
Ottimo articolo e ottimi consigli, grazie. Io nel mio blog ho inserito pubblicità di Google che pagano a click,ma non li trovo affatto convenienti, i guadagni non sono buoni; avrei voluto vendere uno spazio pubblicitario sul blog ma non saprei come muovermi in questo senso.
Ho trovato l’articolo molto utile.
Ho un sito/blog autoprodotto su WP. (www.vinoeaffini.com)
Creato per gioco con intento di vedere se “era nelle mie possibilit/capacità” la continua pubblicazione di contenuti.
Dopo alcuni mesi di buoi totale ho appena ripreso a pubblicare alcuni articoli e vorrei capire come e se mettere dei banner.
In realtà non sto cercando banner per fare guadagno monetario, vorrei avere dei banner per generare traffico..
Esistono siti o riferimenti di chi cerca a costo zero pubblicità ?
Il mio sito, ovviamente, parla di prodotti vitivinicoli e enogastronomici.
Grazie mille
Fulvio