Esistono diversi modi che puoi sfruttare per guadagnare con un sito. Come ti verrà spiegato in questo chiaro articolo, ogni metodo di guadagno online in questo ambito ha i suoi pro e i suoi contro e, in genere, almeno uno si adatterà maggiormente ai tuoi bisogni.
Sperando di farti cosa gradita, qui di seguito elenco i sistemi più utilizzati per guadagnare con un sito internet. Tuttavia, ti avverto, non troverai ricette miracolose della serie: “Crea un sito internet o un blog cliccando su un pulsate e poi diventa subito ricco senza fare nulla!”
Anzi, visto che ci sono, se in rete leggi annunci di questo tenore allora scappa a gambe levate perché dietro si nasconde, sicuramente, qualcosa di poco serio. Devo essere ancora più chiaro? Chi promette di guadagnare con un sito senza fare nulla ti vuole soltanto prendere in giro. Pertanto, per il tuo bene, evita come la peste le promesse di guadagni sin troppo facili…
Fatta questa indispensabile premessa, qui di seguito vado a elencarti quelli che sono i sistemi normalmente più utilizzati per fare coldi con un sito internet:
=> Pubblicità pay per click contestuale
Sono delle pubblicità inserite all’interno del tuo sito e presenti sotto forma di banner grafico o testuale, che ti fanno guadagnare per ogni click che un utente ti procura.
Il sistema più famoso è sicuramente quello di Google AdSense che, sono sicuro, avrai visto migliaia di volte su moltissimi siti internet (anche se magari non sapevi che si trattava di AdSense).
Vale la pena lavorare con questo sistema? In passato abbiamo scritto un articolo molto dettagliato su questo argomento, lo trovi cliccando qui. Ad ogni modo, volendo sintetizzare al massimo:
- PRO: è un sistema che si implementa facilmente in ogni sito o blog.
- CONTRO: in genere è poco remunerativo perché vieni pagato veramente pochissimo per ogni click, anche se – con opportune tecniche – la situazione può migliorare decisamente.
=> Pubblicità di tipo non contestuale
In questo caso le sponsorizzazioni non devono per forza essere inserite nel testo come con i banner di AdSense, in quanto si può sfruttare il metodo dell’affiliazione. Conviene? Non conviene? Volendo tirare le somme:
- PRO: quando il sistema procura una vendita, se sei affiliato a un merchant che dà delle buone commissioni allora puoi guadagnare l’equivalente di centinaia e centinaia di click con una sola vendita. Tra le altre cose, spesso il contenuto linkato è un servizio di grande utilità per il visitatore.
- CONTRO: il sistema non è facile da utilizzare e comporta una certa preparazione nel campo del web marketing e della creazione di traffico web in target. In poche parole: se non hai molta dimestichezza con certe tecniche, allora rischi di perdere solamente tempo…
=> Pubblicità di tipo pay per impression
In questo tipo di sponsorizzazione verrai pagato per ogni visitatore che visualizzerà il banner, a prescindere se ci clicca sopra o meno. In genere, il compenso per te si calcola per ogni 1.000 visualizzazioni (detto CMP) che ottieni nel tuo sito.
- PRO: il sistema è conveniente solo se hai siti che hanno un grosso volume di visitatori; altrimenti i guadagni saranno troppo risicati.
- CONTRO: molto spesso il CPM è troppo basso (anche solo un euro) e, se vuoi spuntare ottimi accordi, devi riuscire ad agganciarti a società che trovano sponsorizzazioni professionali. Queste società ti contatteranno solamente se hai un sito davvero molto trafficato e che tratta di argomenti interessanti.
=> Donazione PayPal
Probabilmente ti sarà capitato di vedere in molti siti la scritta “Fai un offerta”, oppure “Offrimi una birra”. In genere è presente in tutti quei siti/blog che offrono servizi o software gratuiti e magari cercano di guadagnare grazie alle libere offerte dei visitatori, oltre che con qualche banner AdSense.
- PRO: il sistema è sicuramente poco invasivo e non dà fastidio al navigante e, in ogni caso, è utilizzabile in parallelo con altri sistemi di guadagno online.
- CONTRO: ti sconsiglio di utilizzarlo in siti destinati al pubblico italiano, poiché dalle nostre parti la gente difficilmente mette mano al portafoglio (e soprattutto a carte di credito…) per donare soldi online a gente che non conosce bene.
=> Vendita link
Alcune volte può capitare che il gestore di un altro sito ti contatti per proporti del denaro, in cambio di uno o più link che puntano al suo sito. Ovvio che per offrirti dei soldi vuol dire che, secondo lui, il tuo sito può essergli utile per migliorare il suo posizionamento nei motori di ricerca grazie a un tuo backlink.
- PRO: questo sistema si può utilizzare in parallelo a tanti altri sistemi per guadagnare con un sito in quanto, se ben gestito, comporta una scarsa “invasività” all’interno del tuo sito o blog.
- CONTRO: vendere link è una pratica che può essere sanzionata da Google, se il backlink che dai non viene accompagnato dall’attributo rel=”nofollow”. Perché? Per il semplice motivo che il sistema viene percepito, dal motore di ricerca, come un modo non corretto per manipolare i risultati delle sue pagine…
=> Pubblicità tramite feed RSS
Se possiedi tantissimi iscritti (almeno qualche migliaia) tramite il feed RSS del tuo sito, allora potresti sfruttare le pubblicità all’interno del testo dei tuoi articoli. In alternativa, puoi affidarti ad aziende che inseriranno un qualche tipo di pubblicità direttamente all’interno dei contenuti del tuo feed RSS.
- PRO: il metodo è tranquillamente affiancabile con altri sistemi di guadagno online.
- CONTRO: occorrono moltissimi iscritti al tuo feed, altrimenti è soltanto una perdita di tempo.
=> Avviare un sito o un blog per rivenderlo
Si tratta di creare un sito o un blog, aspettare che cresca – magari guadagnandoci nel frattempo con altri sistemi – e poi rivenderlo. Spesso questo metodo si utilizza in affiancamento alle rivendite dei nomi a dominio.
- PRO: datosi che il tuo scopo è quello di far crescere il sito il più possibile (sia in visitatori che in posizionamento sui motori di ricerca), puoi occuparti dei contenuti senza pensare ai metodi per fare cassa.
- CONTRO: non hai il piacere di vedere un sito che cresce, visto che a un certo punto lo rivenderai…
Questi che ti ho appena elencato sono solo alcuni dei metodi per guadagnare con un sito. Detto molto francamente: forse sono fra i metodi più conosciuti e “propagandati”, ma di certo non li ritengo i migliori. E, in ogni caso, è parecchio difficile che farai molti soldi con questi sistemi.
Invece se vuoi davvero fare il salto di qualità nel web e aspirare a guadagni duraturi e di tutto rispetto, allora il consiglio che voglio darti è quello di seguire questi semplici step:
- Prima di tutto individua una nicchia potenzialmente interessante, dove potresti risolvere un problema o soddisfare un bisogno/desiderio particolarmente sentito da parte di un numero non troppo esiguo di persone.
- Costruisci la tua presenza online, tramite un valido sito o blog, grazie alla quale puoi offrire tanto valore gratuitamente (specie all’inizio) sotto forma di articoli e report gratuiti (in formato ebook, audio mp3, o video). In questo modo, ti crei un buon seguito di visitatori che sono veramente interessati alle tematiche che tratti.
- Infine, offri a queste persone un valido prodotto e/o servizio a pagamento (e di TUA proprietà!) riguardante la nicchia che ti sei scelto.
…Questo è sicuramente il metodo, in assoluto, migliore per fare soldi con un sito internet. Ovviamente, non è qualcosa che si fa dall’oggi al domani. Servono competenze vere, passione, tempo ed energie da dedicarci. Tuttavia, se fai le cose come si deve, i risultati arrivernno al 100%.
Volendo concludere, come hai potuto vedere esistono svariati modi per guadagnare con un sito web. Come avrai facilmente intuito, questi sistemi non sono tutti uguali a livello di remunerazione economica. Pertanto, starà a te valutare quello che meglio si adatta alle tue più svariate esigenze.
Anche questo articolo pare confermare una mia opinione:
inutile perdere tempo con metodi che lasciano il tempo che trovano.
Sul web ci sono due e solo due sistemi principali per guadagnare grosse cifre: o il trading, o il marketing on line, cui riconduce il discorso di individuare nicchie di mercato e realizzare qualcosa da vendere.
Poi, ovviamente, tutto questo va articolato in un programma che va dalla realizzazione del prodotto o servizio a tutto il resto, che riguarda marketing, vendita e via discorrendo….
A mio avviso, il grosso problema è che molti, troppi, sono attirati da facili guagagni ed hanno inondato il mercato di ogni porcheria possibile ed immaginabile.
Anche per questo motivo il mercato è sospettoso, proprio perchè teme che uno gli rifili la classica sola.
Di qui l’importanza di costruire un marketing della fiducia.
Di solito, abbiamo anche questa situazione: se uno è esperto di qualcosa, che non sia l’internet marketing, non è a sua volta esperto di tale disciplina,e quindi come fare a realizzare sia un prodotto/serviio interessante, sia ad ottenere cospicui numeri di vendita?
Ebbene, la soluzione c’è…
ma su questo rinvio a quanto indicato nel mio commento al precedente articolo.
Salve,
nel nostro sito abbiamo un ottimo traffico di visitatori, ma non riusciamo a guadagnare molto attraverso i network di affiliazione, c’è un modo per vendere direttamente i banner alle aziende???
grazie
Ciao Redazione, il discorso è questo:
1 – o vi affidate a uno dei tanti grossi network online che vendono pubblicità e che hanno un casino di clienti
2 – oppure i clienti ve li andate a ricercare da soli
Sicuramente, la seconda opzione è da preferire perché molte aziende di advertising online finiscono col dare le briciole ai loro inserzionisti…
Detto questo, il consiglio è di andare a contattare siti che vendono roba che, in un modo o nell’altro, si può ricollegare ai gusti e alle preferenze del market target del vostro sito.
Esempio pratico:
– Voi parlate di gossip, pertanto la domanda da farsi è questa “chi diamine è il visitatore medio che atterra sulle nostre pagine?” (età, sesso, reddito, lavoro, interessi, eccetera). Se volete fare una cosa fatta bene, lanciate una survey! Se avete una lista, allora prima preparate la survey con strumenti come SurveyMonkey https://it.surveymonkey.com/ dopo di che inviate il link con la survey tramite una mail che dica una roba come: “Ciao, stiamo migliorando il sito in modo da offrirti un servizio sempre migliore! Ci aiuteresti a capire meglio chi è il lettore tipo di ChicoChoc e cosa vuole? Clicca qui è rispondi a questo brevissimo questionario (anonimato garantito al 100%!). Ti ringraziamo in anticipo per il tuo aiuto! A presto.”
– Se non avete una lista, mettete un link o un banner (bello evidenziato!) sul vostro sito che riporta alla pagina con la survey, e mettete questo link anche sul vostro spazio di Facebook…
– Una volta che avete chiaro CHI è il vostro visitatore medio e quali sono i suoi gusti, forti di queste informazioni andate a contattare i top leader di mercato sul web che offrono prodotti e servizi che possono essere ben reclamizzati nel vostro sito. Chessò, così a intuito io ci vedrei bene i banner di un sito come Zalando (giusto per fare un esempio). In genere, chi si interessa di gossip sono donne che amano anche la moda e le tendenze e quindi…
– Ovviamente, a tutti i siti che contattate gli dovete fornire i vostri dati: visitatori unici al giorno, tempo medio di permanenza, pagine viste, eccetera, insomma le solite cose. Consiglio anche di non sparare subito prezzi, ma di negoziare…
Ciao Redazione, secondo voi quali sono i migliori plugin wordpress per fare marketing di affiliazione?