Spessissimo ci arrivano email da parte di persone che ci chiedono, in modo molto insistente, come fare a guadagnare online seriamente. Leggendo molte di queste email, ci si può rendere conto di come la stragrande maggioranza della gente non ha ben chiaro che:
- Prima di tutto fare soldi online è un lavoro serio e impegnativo e per avere successo devi metterci tempo, energie, passione e competenza.
- Inoltre, come tutti i lavori, ci sono una serie di regole da seguire in modo ferreo!
Vediamo per bene di quali regole stiamo parlando. Le più importanti sono, sicuramente, quelle riguardanti la correttezza del tuo business online:
NO trucchi e trucchetti per far fesso l’utente!
Molti webmaster, in modo scorretto, inseriscono tutta una serie di trucchi per massimizzare i profitti (specie quando guadagnano con la pubblicità online) ma che sono considerati scorretti da parte di Google e, in ogni caso, fastidiosi per il navigatore.
Mi riferisco a tutti quei siti che inseriscono banner super camuffati, sistemi che obbligano a cliccare per continuare la visualizzazione, popup eccessivi ed estremamente invasivi che non ti permettono di andare avanti nella navigazione, eccetera.
Queste pratiche, a parte il fatto che ti possono far bannare dai motori di ricerca (Google in primis!), sono degli ottimi modi per perdere definitivamente un visitatore…
NO catene di sant’Antonio e schemi ponzi!
Sto parlando di tutti quei sistemi che, soprattutto per scopo di lucro, vanno avanti prendendo i soldi di persone per pagare altre persone in una catena infinita. In tutto il mondo sono illegali!
NO truffe!
Oltre alle catene e agli schemi di ponzi, non devi assolutamente proporre nessun tipo di truffa per fare soldi online in modo illecito e poco etico.
NO promozioni e incentivi assurdi!
Non inserire mai nel tuo business online promozioni impossibili del tipo “ho trovato un modo per comprare un iPhone a 14 euro”, oppure “ho trovato il modo di guadagnare 600 euro al giorno senza fare niente” e cazzate varie…
A parte il fatto che dietro tutte queste dichiarazioni c’è al 100% una truffa, o comunque una presa per i fondelli nei confronti del navigatore; in ogni caso il tuo sito ne pagherebbe uno scotto in termini di credibilità, anche se (per assurdo!) l’offerta fosse vera! In pratica, meglio volare basso in questi casi.
Fatte queste indispensabili premesse etiche, se desideri guadagnare online seriamente allora dovrai preoccuparti di curare il tuo business sul web in quattro fronti differenti:
- Devi individuare una buona nicchia di mercato: se sbagli a fare questo sei fottutto! Ricordati sempre che la gente compra ciò che desidera e non quello che tu pensi gli possa essere utile. Ovviamente questo significa che tu dovrai prima individuare una nicchia di mercato vincente e poi vendere qualcosa che gli altri vogliono comprare…esatto: VENDERE! Diffida sempre da chi ti dice che si può guadagnare online seriamente senza vendere nulla.
Devi pubblicizzarti in modo efficace: i visitatori sul tuo sito non ce li porterà lo Spirito Santo! Detto in parole povere: soprattutto all’inizio ti dovrai adoperare per far conoscere il tuo sito e portare visitatori in target con le tue offerte (ossia gente realmente interessata a ciò che vendi).
Devi essere convincente senza mentire: questo implica che dovrai imparare le basi del marketing online. Lo ripeto: questo è un LAVORO e qui non si improvvisa nulla! Se speravi di poter trovare la lampada di Aladino per farti piovere i soldi da cielo senza fare niente, allora sei del tutto fuori strada.
Devi distinguerti dalla massa senza sfociare nel grottesco: anche questo ha molto ha che fare con le strategie di marketing su internet e soprattutto con la creazione della tua brand online (sicuramente svilupperemo meglio questo argomento fondamentale in futuri articoli).
Se riesci a farti conoscere, a convincere le persone ad agire e riesci a offrire qualcosa che gli altri non offrono (anche su tematiche che altri trattano), allora il successo è assicurato. 🙂
Detto fra te e me, è perfettamente inutile che vai alla ricerca di tutti quei metodi da quatro soldi che ti promettono di farti guadagnare in internet tramite cose come: leggere e-mail, visitare siti, cliccare su banner, visualizzare banner, dare opinioni e simili.
…Se vuoi sapere come stanno davvero le cose e quanto puoi guadagnare veramente con questi mezzucci, allora leggiti questo articolo sui metodi più utilizzati per guadagnare online. Troverai una panoramica chiara, esauriente e soprattutto ONESTA che ti chiarirà, una volta per tutte, come stanno davvero le cose.
Se invece vuoi guadagnare online seriamente, allora dovrai porre in atto tutta una serie di pratiche che richiedono:
Impegno: se non fai nulla dalla mattina alla sera e non ti va di faticare, il tuo business sul web non approderà mai da nessuna parte! Non ti illudere: qua c’è da lavorare e anche tanto. Tuttavia, la differenza rispetto al 99% dei lavori “normali”, è che non c’è bisogno che ti alzi presto tutte le mattine per ricreare da zero quello che hai fatto il giorno successivo. In pratica: semini una volta e guadagni per molto tempo a venire.
Formazione continua: nella vita non si finisce mai di studiare! Pertanto non ti illudere e non pensare mai, neanche per un momento, che quello che tu sai basti e avanzi per ottenere risultati con un attività su internet. La concorrenza migliora costantemente e, se non vuoi essere tagliato fuori dalla torta, devi migliorare di continuo anche tu. Il web corre veloce, non scordarlo mai.
Serietà: rileggiti la parte iniziale dell’articolo con le cose da non fare assolutamente…
- Rischio di fallire: non esisterà mai un business che riesce alla perfezione al primo colpo, o che non comporti un minimo rischio di fallire. In genere, la scalata al successo è faticosa e passa per svariati errori e fallimenti. Se vuoi guadagnare online seriamente, allora devi essere disposto a cadere e a rialzarti.
- Rinunce: dedicarsi a un’attività lavorativa, anche se online, comporta sempre alcune rinunce. Ovviamente le rinunce non devono essere a vita tuttavia, in una fase di start-up, sono sempre presenti. Ci sono centinaia di dettagli da correggere, articoli da scrivere, impaginazioni da fare, marketing da perfezionare, eccetera. Tutto ciò, specie se lo fai come secondo lavoro (nella speranza che diventi l’unico in futuro), comporterà probabilmente un sacco di sabati e domeniche investiti nella tuo lavoro sul web.
Insomma: ci sarà da lavorare ma, come già ti ho accennato, il bello delle attività online è che esse – se ben strutturate – possono svolgere il proprio lavoro in modo automatico e 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno! Questo significa che anche i ricavi saranno totalmente automatizzati.
Se riesci a mettere su una bella attività sul web potresti vivere tranquillamente senza andare a lavorare, ottenendo ricavi anche quando sei in vacanza. Ovvio che, però, l’impegno per mantenerti aggiornato ai nuovi standard lo dovrai comunque mettere.
In definitiva: guadagnare online seriamente è possibile anche in Italia, purché tu decidi di lavorare in modo etico, serio, professionale e con passione (se non hai passione in quello che fai ti diventerà tutto più pesante e difficile). E questo vale soprattutto se sei all’inizio, in quanto avrai tutto da fare e da imparare…
Vorrei soffermarmi su 4 aspetti,
che mi paiono particolarmente rilevanti:
1) cosa occorre NON fare
2) guadagnare facendo poco o nulla?
3) Analisi mercato
4) Tempo….
1) cosa NON fare…
direi, comunque, che diversi di questi punti sono collegati tra loro, ad esempio tra le cose da NON fare, c’è il discorso della cattiva gestione del tempo, ma ne parlo dopo….
Vorrei invece sottolineare come ci siano modi giusti e sbagliati di usare l’internet marketing, ma senza cadere in accademismi.
In questo campo, non esiste qualcosa di giusto o sbagliato a priori, cioè in base a quello che ti dice di fare il guru di turno.
Sarà solo il mercato a decidere se sia giusto o sbagliato.
Se vendi, quello che hai fatto è giusto, altrimenti….
Me ne sono reso conto anche proprio occupandomi di consulenza aziendale.
Se applichi canoni precostituiti non vai molto lontano…..di solito….
Ora voglio fare un esempio, relativo al discorso dell’email marketing.
E già questo è un discorso che si ricollega anche alla gestione del tempo.
Uno potrebbe, volendo, costruirsi una bellissima squeeze page (cioè cosiddetta acchiappamosche…) e poi magari ottenere una conversione di iscrizioni anche elevata, cioè sopra il 30%, ma poi…..
Occorre considerare il comportamento del navigatore, perché questo è marketing.
Ogni cosa nel marketing è in funzione del comportamento del potenziale cliente, altrimenti NON è marketing…..
Cosa succede di solito?
Ebbene, di solito potrebbe capitare una di queste due alternative:
a) ti fermi a questo….hai una maling list interessata, ma che non segui…..
o meglio, cui non segue né un followup a breve, né tanto meno una proposta commerciale.
b) Ma ammettiamo anche che dopo l’iscrizione tu segua con attenzione questi tuoi prospect, come io amo definirli…..
Con un follow up, dove indichi articoli o dai direttamente altre risorse, in vario formato, pdf, mp3, magari anche mp4 eccetera….
Poi passa il tempo, per motivi i più diversi non lanci una tua proposta commerciale…
Allora vogliamo fare marketing?
Ed allora, vediamo cosa succede…..
Se io mi iscrivo, che so, ad una mailing list su temi di occultismo….se ne sono appassionato…(parlo di questa nicchia perché pare tra le più seguite, di questi tempi…) ebbene, sicuramente o quasi sono un utente targhettizzato, ma…..
Mi farà piacere ricevere il follow up preparato per me, tra articoli, download e quant’altro, e sicuramente sarei magari anche pronto ad acquistare, a questo punto, qualcosa da colui che ho imparato a conoscere ( si tratta di infomarketing, no?) ed ad apprezzare per i suoi contenuti, solo che….
Ecco di nuovo il tempo…non ricevo alcuna offerta commerciale….e che faccio?
Aspetto a vedere se costui mette qualcosa in vendita?
SI, certo, ma nel frattempo…magari mi iscrivo anche a qualche altra mailing list, no?
Anche perché di squeezepage accattivanti ce ne sono parecchie…..e visto che mi interessa far crescere le mie info in materia….
Ed allora, mentre aspetto ancora l’uscita commerciale relativa all’autore di cui alla prima squeeze page, magari invece il secondo, anche con contenuti anche di qualità inferiore…..
Mi ha preso, come si dice…ed intanto compro da lui, se ha qualcosa in vendita.
Ed il primo?
Beh, soprattutto di questi tempi, capita che uno dica…intanto ho acquistato del secondo…se poi arriva il primo magari rinvio l’acquisto….o non acquisto più…….
E così…..
Insomma, morale della favola: attenzione non solo a non fare cose sbagliate, ma anche a sbagliare sulla tempistica.
Anzi, direi che quello sui tempi rishia di essere uno degli errori peggiori……
Del resto, ricordarsi sempre che il tempo è un bene non fungibile, non sostituibile, quindi ancora più prezioso del denaro.
Magari, se anche uno ha subito delle perdite di denaro, le recupera, ma il tempo?
Non è certo uguale quello dei 20 anni, dei 30 anni, ecc…
Insomma a buon intenditor….
E questo vale anche e soprattutto nel business e nel marketing…
Si pensi a quello che succede se uno vende un prodotto andato fuori mercato, quando vendendolo per tempo, invece, era perfettamente allineato con la domanda di mercato…..
Ma se uno ha troppo da fare??
Vedasi punto 4) del mio commento….
2) Guadagnare nulla facendo?
vorrei essere chiaro…
quanto sinora indicato, come peraltro l’articolo, rinvia al marketing on line, ma esiste anche il business che non è marketing.
Parlo di trading on line.
Allora, si può guadagnare molto, e con pochi rischi e poco capitale, usando l’effetto leva dei cosiddetti derivati, e questo vale anche per chi non capisca niente di trading.
Ci sono dei programmi, che uno non implementa sul suo pc, ma che operano direttamente in rete, che consentono di definire strategie di acquisto e vendita..uno sceglie una strategia, in base alle statistiche sui risultati pregressi e….
Poi il resto lo fanno da sole le piattaforme….acquistando e vendendo in automatico……
3) analisi di mercato.
Di solito si intende la domanda di mercato…
Ma si consideri anche l’offerta, elemento spesso dimenticato, troppo spesso obliterato.
Se c’è domanda di un qualcosa, occorre anche poter disporre di questo qualcosa, per venderlo.
Nell’infomarketing, quindi, se non hai una specifica competenza, cosa offri?
Nulla.
Distinzione dalla concorrenza: tanto per concretizzare, faccio un esempio…..
Ti puoi basare anche sul fatto che quello che fai lo fai decisamente in modo più efficace (magari uscendo dagli schemi accademici dei tuoi concorrenti) ed al tempo stesso a minor prezzo.
Io, ad esempio, mi occupo di problemi aziendali…
Di risolverli e di far raggiungere gli obiettivi prefissati….
Anche altri, direte..
Certo, ma come?
Di solito, analizzando molte statistiche in materia, puoi notare che:
a) si vendono consulenze a caro prezzo
b) spesso queste consulenze non portano a nulla ..
ed allora ecco la soluzione:
c) ho pensato di creare un prodotto, che capirebbe anche un mezzo tonto…, che consente con il fai da te di ottenere molto di più di quello che promettono le consulenze, e ad un prezzo irrisorio, rispetto a quello che costano mediamente le consulenze…
d) ed ecco il fattore vincente:
e) quando io dico questo, cosa aggiungo?
Che non lo dico io, ma i miei clienti, e faccio parlare loro, relativamente ad un precedente prodotto che avevo messo in vendita, e che farà parte di un prodotto multimediale ancora più esteso nei contenuti….
Certo, poi bisogna che il prodotto garantisca realmente tutto questo, ma se già l’hanno testato altri…(principio dei testimonials..).
4) tempo ..direi che è rilevante ricordarsi che non esiste o quasi persona che non sia sostituibile.
Se tu hai raggiunto un certo livello di sviluppo del tuo business, off line o on line, commetti un errore fondamentale, se accetti di diventare il tappo di bottiglia del medesimo.
Rischi che se tutto dipende da te, se tu ti vuoi occupare di tutto personalmente, allora o non vai avanti in tutti i tuoi impegni, che magari hai assunto anche verso altre persone, oppure…scoppi..e comunque non riesci a risolvere…
Io mi ricorderò sempre che tra gli insegnamenti fondamentali, c’è il seguente:
non pensare di essere insostituibile…
o sei uno come Gustavo Rol (chi fosse curioso cerchi su google o su wikipedia..) ed allora si, forse sei insostituibile,….
oppure….cerchi persone cui delegare..
quante persone cui delegare e quanto delegare?
In misura sufficiente a portare avanti con regolarità e nei tempo previsto tutti i tuoi impegni…
Magari penserai:
si, ma questa sales letter, ad esempio, non è una cosa automatica ….ci metto del mio…… ecc.
come un musicista che interpreta un brano a suo modo…..
vabbe’, ma anche qui…
se non c’eri tu, allora non esistevano altri copywiters, a questo mondo?
Magari potresti delegare anche questi compiti, e poi limitarti ad un controllo e ad una correzione, no?
Altrimenti diviene difficile portare avanti il tutto..
O sei uno di quelli che dice..finchè non ho portato a termine precedenti impegni, non faccio altro, oppure devi delegare……
Diversamente, come fai a far fronte a tutti gli impegni che ti sei preso, con te stesso e con gli altri?
Vabbe’, visto che mi piace molto il discorso del business e del marketing, vogliate scusarmi per la lunghezza.
Ho voluto lasciare qualcosa della mia esperienza a chi ha voglia di leggere…
Nella speranza di essere utile a qualcuno.
Gian Piero Turletti
http://www.aziendaok.com/
Salve.
Voglio fare una domanda provocatoria:
è possibile guadagnare bene se vendi un BUON prodotto, in una nicchia specifica e originale che poggia su una piattaforma (sito) ben fatta che rispetta le regole del marketing?
Ho circa 120 visite al giorno e sto per lanciare un libro cartaceo che ad ogni vendita mi paga circa 6 euro. Ovviamente non auspico ad uno stipendio, non me ne frega nulla anche perché ho altre fonti di reddito, però vorrei sapere per curiosità e conosco la vostra professionalità.
A presto e grazie per questo sito che può essere considerato un’oasi nel deserto nel panorama italiano del business online.
Matteo
Matteo la risposta alla primissima domanda che fai è un “inevitabile” SI! Tuttavia, sappi che 120 visite al giorno sono pochine in quanto, di media, si fa una vendita ogni 100 visite…ok diciamo 2 vendite con: un prodotto ottimo, visite tutte IN TARGET e marketing fatto da Dio! 🙂
Pertanto, in ogni caso, non è che ci diventi ricco. Però se il tuo scopo è, come dici, non di farci uno stipendio ma di ritagliarti una semplice entrata economica in più, allora si può fare tranquillamente. 🙂
Quindi prima di qualsiasi iscrizione, corso e quant’altro bisogna aprirsi un sito e metterlo online?
Se intendi fare le cose SERIAMENTE, allora direi che avere un tuo sito online sia il minimo sindacale per fare soldi con internet. Poi vedi tu.