Alcuni giorni fa una persona ci ha fatto una domanda più che legittima. Riassumiamo, in poche parole, il succo del suo discorso: “Tutti quelli che insegnano come guadagnare online dicono, come voi, che hanno dei business su internet. Posso vedere quali sono i vostri business online? Gli altri di solito non li nominano.”
Come dicevamo, si tratta di una domanda più che legittima. Chi non ci conosce è, giustamente, diffidente e quindi desidera vedere cosa abbiamo fatto di concreto nel web (oltre a vendere il nostro corso “Guadagnare Online”). Siccome la risposta a questa domanda ha delle implicazioni importantissime e molto profonde, abbiamo deciso di dedicargli un vero e proprio articolo che potrà essere molto utile a tutti quelli che lo leggeranno…
…In quanto la risposta che daremo ha molto a che fare col vero segreto di chi guadagna soldi online. Qual è questo “segreto”? Abbiamo messo le virgolette sulla parola segreto perché, in realtà, non è che si tratta di una questione così nascosta e insondabile, anzi.
A dire il vero, dovrebbe essere la prima cosa alla quale dovresti pensare se vuoi veramente guadagnare con internet: la nicchia di mercato nella quale desideri fare business online. Individuare una nicchia commerciale vincente è il primo, vero e unico problema che dovrebbe avere in testa ogni serio aspirante al guadagno online!
Purtroppo la gente, invece, si fa due miliardi di (inutili) pippe mentali su altri (pseudo) problemi che, alla resa dei conti, sono solo cazzate (“ma poi sarò in grado di fare il sito???”), le quali sviano dalle cose importanti che invece contano veramente per fare bei soldi online.
E che cosa conta veramente? Ecco: capire cosa puoi vendere online con profitto. Che, guarda caso, non è mai il prodotto/servizio che hai in mente tu!
…Perché? Perché la gente là fuori non compra ciò di cui tu pensi abbia bisogno, ma solo ciò che desidera veramente comprare. STOP! Fermati un attimo e medita con estrema attenzione questa cosa che abbiamo appena scritto:
<< La gente là fuori non compra ciò di cui tu pensi abbia bisogno, ma solo ciò che desidera veramente comprare. >>
Il mondo è pieno di ottimi prodotti/servizi che potrebbero essere di grandissima utilità alle persone ma che, per le ragioni più svariate, non vendono. Al contrario, ci sono cose ultra superflue che invece vendono di brutto. Secondo te quanta di quella gente là fuori ha veramente bisogno dell’ultimissimo modello ultra piatto e super accessoriato di smartphone, alla “modica” cifra di svariate centinaia di euro? 😉
Fatte queste necessarie premesse, adesso capisci perché non è per niente facile individuare una buona nicchia commerciale dove andare a vendere? Esatto: VENDERE! Perché vendere è l’unico vero sistema per guadagnare online. Tutti gli altri pseudo metodi di guadagno facile online sono cazzate (per non dire truffe).
Se non vendi qualcosa a qualcuno, allora non puoi guadagnare. E, a dire il vero, questo vale da sempre. Online come offline.
Detto ciò, individuare una nicchia commerciale è importantissimo perché, se sbagli questo passaggio, poi puoi fare alla perfezione tutto il resto e anche avere un sito fighissimo, ma non guadagnerai un centesimo perché non riuscirai a far accettare al mercato qualcosa che, in realtà, la gente non desidera veramente acquistare.
All’interno del nostro corso spieghiamo per filo e per segno come capire se una nicchia può essere profittevole e quali strumenti online (gratuiti) utilizzare per poter fare le tue ricerche di mercato su internet. Esatto: se vuoi lavorare seriamente (perché questo è un lavoro e NON una specie di gratta & vinci), allora devi muoverti come un vero professionista.
…E un professionista del web, prima di dedicare tempo ed energie a un’idea di business, INNANZI TUTTO interroga il mercato e solo DOPO – in base alle risposte che ottiene – eventualmente si butta a concretizzare il suo progetto.
E’ difficile fare una ricerca di mercato online? No, è semplicissimo e se fai come ti spieghiamo nel corso “Guadagnare Online” ci impieghi al massimo un’oretta scarca. Sul serio.
E ciò è a dir poco meraviglioso in quanto fare una ricerca di mercato offline è sempre stato un lavoraccio lungo, costoso e snervante. Questo è un altro dei (tanti) motivi per i quali consigliamo di puntare sul web a chi ha pochissimi soldi da investire.
Tuttavia, resta il fatto che – anche seguendo le istruzioni che noi diamo nel corso – individuare una nicchia commerciale veramente buona non è una roba semplicissima. E non perché in Italia non ci siano delle nicchie ancora vergini e inesplorate. Il discorso è un altro: di miniere d’oro ce ne sono e non sono manco tanto poche, ma non è facile individuarle. Tutto qua.
Fatte queste necessarie premesse, rispondi a questa domanda: secondo te chi individua una buona nicchia online, e capisce che potrebbe essere davvero una miniera d’oro, credi che abbia qualche interesse a spargere questa notizia ai 4 venti?
Un mese fa circa, per puro caso, ci siamo imbattutti in una nicchia dalle potenzialità economiche pazzesche e dove c’è solo un misero competitor scassato. Ci siamo ripromessi che quello sarà il nostro prossimo business online. Sicuro come il sole che sorgerà domani mattina! Ci possiamo fare un sacco di soldi. Ne siamo certi al 200%! E, di certo, non abbiamo interesse a condividere con altra gente DOVE è situata questa miniera d’oro.
Ora capisci perché non vogliamo condividere con altre persone quali sono i nostri vari business online che, attualmente, ci stanno facendo guadagnare più che bene? Non abbiamo voglia di spartire la torta con altra gente. Tutto qui. Ci piace essere schietti. Inutile nascondersi dietro una foglia di fico.
Sappiamo già cosa stai pensando: “Ma allora non vale la pena cercare di guadagnare online se poi c’è il rischio che mi possono copiare l’idea!”
Sbagliato. E sai perché? Perché se tu individui una nicchia potenzialmente valida e non ancora “sputtanata”, allora è molto difficile che qualcuno ti possa copiare l’idea.
Di sicuro non te la copieranno i clienti! Perché? Perché un cliente normale, che ti compra qualcosa online, è interessato al tuo prodotto che gli può risolvere un certo problema e NON a fare un business con quel prodotto. Sai chi è interessato a guadagnare con internet? Gente come noi.
E di persone come noi, che vogliono e soprattutta sanno fare business online, ce ne sono pochissime in tutta Italia. E pur essendo bravi in questo ambito (perdona la nostra immodestia ma è così), non è che abbiamo la sfera di cristallo. Insomma, anche per noi non è automatico individuare al volo una nicchia commerciale davvero profittevole.
Sai come abbiamo fatto a scoprire quella nicchia d’oro, di cui ti avevamo accennato poco fa, e nella quale vogliamo farci un business? Uno di noi due, qualche settimana fa, ha avuto la necessità di ricercare qualche info su internet per risolvere un problema che riguardava un suo parente.
Dopo qualche ricerca, ci siamo resi subito conto che UN BOATO di altra gente cercava info online proprio su quel problema, e che moltissime di queste persone sono più che disposte a spendere soldi per risolvere quella problematica. Bingo! 🙂
Riguardo al discorso delle nicchie commerciali “sputtanate”, forse ti stavi chiedendo cosa intendevamo. Semplice: quei settori dove circola una tale quantità di merda e di cialtroni che non vale quasi la pena buttarcisi anche se, potenzialmente, sono delle buone nicchie.
Una di queste nicchie ultra sputtanate è, guarda un po’, proprio quella del guadagno online! Ti stupisce che siamo proprio noi a dire questa cosa? In realtà, non è un caso che guadagniamo soprattutto con altri business online. Come abbiamo detto un casino di volte, per noi fare questo sito è stato un punto di arrivo e NON un punto di partenza.
E vuoi sapere perché lo abbiamo fatto? Perché ci eravamo letteralmente rotti i coglioni! Sai di cosa? Di tutte quelle merde che ti dicono che puoi guadagnare un sacco di soldi online senza lavorare, giocando con i casinò, cliccando sui link, con le catene di S. Antonio, eccetera.
Tutti i santi giorni ci sono persone che perdono tempo, energie e (spesso) anche un bel po’ di soldi dietro queste cazzate (per non dire truffe). Persone che poi andranno a dire che “guadagnare online non funziona perché è solo una fregatura”. E noi eravamo stufi e disgustati. Disgustati di vedere come una grandissima opportunità come internet sia svilita da questi subumani e disonesti che fregano il prossimo!
Sicuramente facevamo più soldi, e con meno lavoro, se ci dedicavamo a un altro business e credici se ti diciamo che le idee non ci mancano di sicuro. Ma non ce l’abbiamo fatta a starcene fermi. Il web ci ha dato moltissimo in questi ultimi anni e abbiamo voluto fare qualcosa per diffondere una cultura SANA del guadagno online.
…E se per caso stai pensando “ma allora perché il vostro corso non lo regalate?” ti rispondiamo, con la nostra consueta sincerità e schiettezza, che non lo regaliamo perché:
- La gente non dà valore alle cose che non paga. Nell’inconscio delle persone vale questa semplicissima equazione: “non costa nulla = non vale nulla”. Se ti regalassimo questo corso, al 99% lo lasceresti ammuffire. Sicuro!
- In secondo luogo, noi abbiamo speso migliaia e migliaia di euro per formarci, abbiamo studiato per anni e ci siamo fatti veramente il culo per capire tutta questa roba. Ci spieghi perché dovremo regalare, a dei perfetti sconosciuti, tutto il nostro know-how faticosamente acquisito? 147 euro è un prezzo ridicolo per delle informazioni che ti possono cambiare la vita. Se ti sembrano troppi soldi, quando là fuori devi ipotecarti la casa per aprire un’attività (che è facile che fallisca entro i primi 5 anni, secondo le statistiche), allora non sappiamo veramente cosa dirti…
Infine, per concludere, vogliamo svelarti una cosa: in verità noi parliamo, con dovizia di particolari, di diversi nostri business che NON sono Guadagnare Online Italia.
“Ma come??? Ma fino a ora non avevate detto che non ne parlavate perché bla bla bla e quindi bla bla bla?”
Tutto vero, tutto giusto. E infatti NON spargiamo di sicuro ai 4 venti quelli che sono i nostri affari migliori. Però, siccome teniamo veramente ai nostri clienti, allora all’interno del nostro corso “Guadagnare Online” abbiamo inserito e spiegato nei dettagli alcuni nostri business online REALI.
Lo abbiamo fatto perché, oltre a essere molto utile a livello didattico, è un modo per ringraziare e dare fiducia a chi, a sua volta, ci ha dato fiducia acquistando il nostro corso. …Sperando che poi non ci vadano a fare concorrenza nelle nostre stesse nicchie di mercato. 😉
Giustissimo ragazzi, ci sono ancora centinaia di nicchie inesplorate in Italia, pronte per essere conquistate, come nell’antico west!
Non perdiamo questa grande occasione, prima o poi il mercato sarà saturo! I guadagni sono dietro l’angolo.
Buon business a tutti
Ciao,
la persona che ha fatto quella domanda sono io, intervenendo su un post sul blasonato blog Internet Money Italia.
Mi chiamo Fabio Palacino, da mesi studio il “fenomeno” Infomarketing Italiano, con rispetto per tutti i suoi protagonisti, e la dedizione che merita l’argomento.
Le mie considerazioni, più generali, sono leggibili qui:http://bit.ly/WnMGCZ, per chi desidera.
Mi fa piacere che sia Marco, sia tu abbiate avuto la gentilezza di dare peso e considerazione alle mie parole, visto che sono ancora un “Signor Nessuno”, in questo ambiente.
Io sono d’accordo, in linea di massima, sull’impostazione che viene data. E’ giusto che si venda il proprio lavoro, il proprio know how, il proprio tempo.
MA…, sì ci sono più MA su cui l’ambiente dell’Infomarketing Italiano deve assolutamente riflettere.
Questi MA si ricongiungono tutti ad una questione di ETICA.
Ad esempio ho fatto presente a Marco che è un po’ discutibile premere sulla crisi per vendere i propri corsi. Lo so che il dolore motiva più del piacere, ma così si rischia di far tirare fuori denaro a gente che anche dopo aver comprato un corso non non avrà tutti gli skill necessari per lavorare. Sì, gli potrai insegnare a usare gli strumenti per fare una ricerca di mercato ed altro, ma se, ad esempio, uno non ha la scolarità sufficiente, hai voglia di spiegargli le tecniche di copywriting… non ce la farà mai, perché a malapena sa scrivere un sms senza fare errori. E questo è uno dei tanti MA.
Poi, tornando all’argomento di questo post, io conosco dei business creati sotto pseudonimo da alcuni marketer nostrani… lo so si può fare, lo fa Eben Pagan negli USA, ma sulla seduzione. In Italia purtroppo ho visto fare la stessa cosa su una nicchia medico/sanitaria. Vero che le multinazionali ci riempiono la pancia di medicinali inutili, anche se approvati dal Ministero della Sanità, ma comunque… NON MI PARE SERIO, NE’ ETICO.
Non faccio nomi perché non è il caso, ma sarebbero cose da segnalare agli organi competenti.
Credo che nella comunità si debbano diffondere questi concetti, e i marketer più spericolati vadano isolati dalla comunità. Qualcuno deve proteggere i poveri, disperati, sprovveduti individui che cedono ad un copywriting sempre più devastante, che scava nella carne viva della disperazione altrui.
Un po’ di seria riflessione non guasta, non basta andare avanti a pacche sulle spalle, perché prima o poi il mercato se ne accorge e poi nell’acqua avvelenata non ci pescherà più nessuno.
Spero di essermi spiegato.
Ciao e buon lavoro.
Fabio Palacino
Comunque, per amor di precisione, in realtà io non mi ero “ispirato” alla tua domanda sul blog di Marco (sinceramente non avevo neanche letto il vostro scambio), ma a un dubbio che ci aveva posto un’altra persona.
Ti dico come la penso io per il discorso della vendita sotto pseudonimo. Premetto che questa è la mia opinione, che magari non rispecchia per forza di cose quella di Marco.
Il discorso dello pseudonimo può essere valido, ai fini di marketing, per i motivi più svariati: magari ti chiami Mario Rossi (e lo vuoi cambiare perché sa di nome banale), oppure Adelino Pipitoni (e lo vuoi cambiare perché, in effetti, suona un po’ ridicolo), oppure semplicemente hai altri motivi personali (collaboro con uno stimato professionista che non vuole che i suoi clienti offline si confondano, vedendo che online lui vende cose che non c’entrano nulla con quello che fa offline), eccetera.
Invece detesto quelli che usano un’identità finta per fregare il prossimo. Tipo chi vende prodotti farlocchi, oppure quei tizi che raccontano di guadagnare tonnellate di soldi con i casinò online…e ovviamente le foto e i nomi sui loro siti sono tutti falsi.
Riguardo le persone che potrebbero non avere tutti gli skill necessari per lavorare online, credo che nella nostra sales letter diciamo le cose per come stanno. Inoltre, aggiungo che io sono quello che si occupa dell’assistenza clienti e quando qualcuno mi scrive per dirmi i suoi dubbi, se capisco che questo business non fa per lui allora sono IL PRIMO a dissuaderlo dal comprare il corso.
Non me ne frega nulla di fare una vendità in più oggi, ma poi di avere un domani un NEMICO che andrà a parlare male di noi su blog, social network, eccetera. E comunque è anche una questione etica: non voglio vendere a chi è disperato e cerca la “bacchetta magica”.
Caro Marco,
vi seguo, ed avevo visto che Mark
…scusatemi riprendo il post.
Dicevo… avevo visto che Mark aveva ripreso la mia domanda che ti avevo posto “dall’altra parte” come tema per un suo post qui ed ho ritenuto opportuno intervenire.
Il commento non è esattamente lo stesso che ho fatto su Internet Money Italia, ma tocca anche la questione delle nicchie tenute (giustamente) riservate e degli infoprodotti venduti sotto pseudonimo, pratica secondo me portata (da qualcuno) ai limiti dell’etica.
Mi sono permesso di ripetermi sulla questione dolore/piacere perché questo è un altro blog e pensavo l’audience fosse diversa. Mi scuso per questa ripetizione.
In sostanza però la questione che ho posto sulla vendita sotto pseudonimo non è stata sfiorata.
Tutto si è risolto con un bonario”cazziatone” che accetto di buon grado da te, che sei un professionista che stimo molto, anche se mi sono permesso di fare alcune mie osservazioni.
Sulla questione fondamentale della vendita sotto pseudonimo spinta all’eccesso però non ho avuto il piacere di sapere come la pensate.
Grazie. Ciao
Ti dirò, neanche a me fanno impazzire queste immagini, però sono chiare e funzionano, cioè fanno capire subito alle persone che in questo sito parliamo effettivamente di guadagno online.
Comunque lo ammetto, non sono assolutamente un gran “creativo” dal punto di vista del design e della grafica. All’inizio avevo pensato, addirittura, di non mettere immagini (il che non sarebbe dispiaciuto affatto a Google che ama i siti VELOCI), ma poi il tutto mi è sembrato un po’ troppo spoglio…
Comunque sia, a mia “discolpa” 😉 posso dire che mi sono SEMPRE rifiutato di utilizzare immagini tipo Ferrari piene di fighe, ville esotiche con mega piscine dove (in teoria) vivrebbe l’internet marketer di turno, località mondane, eccetera.
Grazie Mark, avevo erroneamente pensato che ti fossi ispirato alla mia domanda. Ha poca importanza, è la sostanza quella che conta.
Mi fa molto piacere leggere le tue parole. Io sono convintissimo che l’internet marketing sia una strabiliante opportunità disponibile per chi voglia impegnarsi veramente.
Continuerò a seguirvi con interesse.
Solo un domanda, ma ti prego di credere che non è provocatoria ma sincera: è proprio fondamentale mettere tutte queste immagini di soldi svolazzanti, mani che escono dai monitor porgendo fasci di banconote etc…?
So benissimo che si usa fare così, purtroppo questa tipologia d’immagini è presente anche su siti meno seri del vostro.
Non credi che sia anche arrivato il momento di valutare se sia opportuno per tutti i marketer seri di staccarsi da questi stereotipi che sanno di specchietto per le allodole?
Grazie. Ciao.
Grazie Mark.
Capito il messaggio.
Sono assolutamente convinto della buona fede tua e di Marco.
Buon Business.
Fabio Palacino
Vorrei informazioni.
Paolo se vuoi informazioni sul metodo che noi stessi utilizziamo per costruire i nostri business online, allora ti rimandiamo al corso “Guadagnare Online” che puoi trovare cliccando su questo link in basso:
https://www.guadagnareonlineitalia.it/corso.html
Spettacolare !! Marco & mark avete +100 di stima e mi avete convinto a investire su me stesso!!!
Sempre grande linguaggio, chiaro e schietto. Metterei al bando i truffatori e i venditori di fumo, ormai ce ne sono a iosa sul web.
Il tuo articolo è molto bello, grazie per la condivisione. Io sono un principiante che vuole essere in grado di ottenere soldi da internet.